Alzi la mano chi ha la “fobia” dei bagni pubblici!!!! 🙋‍♀️
Io porto sempre con me (adulta schizzinosa!!) una busta cerata con tutto il necessario all’interno per pulire al meglio ove possibile, o coprire ove non sia possibile!

Quando mi sono trovata le prime volte fuori con mia figlia e un olezzo nell’aria che annunciava la necessità urgente del cambio di pannolino …. sono andata un po’ nel pallone … ma dove mi appoggio!?!? ma qua fa schifo!!!!!

Inizialmente, mamma inesperta nonchè attempata e facile al panico … usavo quei teletti usa e getta che si usano anche per i cani e che mi sembravano la cosa più igienica (e dispendiosa ovviamente) del mondo. Sempre tutto igienico al top ma anche tanta plastica ad aggiungersi ai pannolini usa e getta che già affliggevano la mia coscienza ecologica … (Non so nemmeno se esistano ancora!! Esistono?!?!) … e poi sono così mollicci e leggeri sti teletti …. chissà che male la schiena la piccola!??!

Ovviamente ci sono anche altre soluzioni, con le quali mi sono lasciata bombardare dalle commesse dei negozi di articoli per l’infanzia: borsoni, teli cerati e non cerati, buste, bustine e bustinette, scatolette e accessori di ogni tipo. E ovviamente il mio amore per i corredini e i coordinati e un contenitore per ogni cosa … si è lasciato ammaliare e conquistare. Alla fine della fiera … la mia borsa per il passeggino pesava più del passeggino stesso!!!

Quindi a un certo punto mi sono dovuta fermare a ragionare perchè ogni volta che sollevavo Matilde dal passeggino, la borsa tirava già tutto!!! E in un angolino della mia mente si è fatto spazio il ricordo di quell’accessorio che producevo alcuni anni prima e che quasi nessuno aveva considerato ai mercatini a cui avevo partecipato e mi sono chiesta perchè!?!?

Sì, sto parlando del fasciatoio portapannolini portatile! 

Ricapitolando: a me cosa serviva?

  • cambiare mia figlia nelle toilette dei locali (quasi mai puliti ove presenti!!)
  • cambiare mia figlia per terra, tipo in spiaggia o al parco
  • non dover lavare OGNI santa volta tutto l’armamentario 
  • avere rapidamente a portata di mano il pannolino e le salviette e/o la cremina per il culetto
  • non buttare via ogni volta tutto ma averlo sempre pronto all’uso
  • non riempire con tutto il necessario un intero borsone 

Per l’ultimo punto, mio malgrado, dovevo rinunciare a un po’ di bustine se volevo che la borsa fosse più vuota e più leggera … 

Per il terzo punto la soluzione poteva essere un telo cerato, non assorbente …. ma avevo già la sensazione che i teletti mollicci non fossero abbastanza confortevoli se sdraiati in posti rigidi (tipo un fasciatoio di fortuna, un tavolo o cose così). (ndr Alcune mamme non amano che i bimbi si appoggino sul cerato e preferiscono interporre un asciugamano tra il bimbo e il fasciatoio. Ecco io non sono molto d’accordo e spero di averlo chiarito nelle righe sopra … ma mi sembrava giusto comunque dare spazio anche alle opinioni differenti perchè se mi stai leggendo stai cercando la soluzione giusta PER TE!!!)

Il fasciatoio che cucivo negli anni precedenti quindi faceva al caso mio, con le giuste migliorie! L’ho infatti aggiustato nel tempo sia per forma che per renderlo più veloce da confezionare (=più economico!!).

Come ha soddisfatto le mie necessità?:

  • ovviamente è pieghevole e la parte esterna (in tessuto) – se piegato in un certo modo – non viene mai a contatto con il culetto del bambino. 
  • è imbottito, così anche se ti appoggi su un tavolo … il/la bimb* non avrà niente di rigido, e fastidioso, sulla schiena, ma un morbido “cuscinetto”
  • la parte interna è cerata, così non ci sarà mai da temere nessun “incidente” bagnato …. o peggio!!! Una passata di salvietta umida e torna tutto a posto. E magari quella volta che proprio proprio la fuoriuscita è stata tremenda …. gli dai un giro di lavatrice!!!!
  • nella parte alta ho messo una tasca dove tenere 3/4 pannolini e le salviette ed eventualmente la crema. Funge anche da cuscino dove poggiare la testolina del pupo … magari se sta comodo si lascia anche cambiare più docilmente …. 
  • non servono altri teli assorbenti o asciugamani, niente di niente (nessuno vieta di portarseli ovviamente, per chi lo preferisce, ma, sempre in nome di leggerezza e praticità, io non li ho mai trovati necessari)
  • da piegato è grande quando una busta. E può entrare tranquillamente anche nella tua normale borsa (certo, se non sei amante delle microborsine a tracolla!!!) Ovviamente non contiene i pannolini per un mese, bisogna ricaricarli frequentemente … ma “viaggiare leggeri” credo sia impagabile …. (per me lo era, ogni volta uscire con tutto l’armamentario era diventato una sorta di incubo!) 
  • nel caso dell’utilizzo di pannolini lavabili, basta aggiungere una bustina cerata al corredo (per riporre il pannolino sporco ovviamente, perchè quello pulito sta benissimo nella tasca), con aggiunta di pochissimo spazio e praticamente nessun peso!
  • mia figlia non è un gigante ma ho potuto usufruirne serenamente fino a tutto lo spannolinamento.

Le prime volte che l’ho proposto non veniva molto capito nè apprezzato … le mamme passavano davanti al mio banchetto e nemmeno mi chiedevano cosa fosse, men che meno come usarlo … e non capivo perchè …. le vedevo passarmi davanti con queste carrozzine/passeggini con borsone enormi appese davanti o riposte nello spazio sotto … e mi chiedevo perchè mai volessero portarsi in giro tutto quell’armamentario (e i teletti, e i pannolini, e le creme e le salviette in confezioni enormi etc. etc.) ….. 

Negli ultimi due anni invece, vuoi che è diventato di moda … vuoi che ne è stata intuita la praticità … è diventato uno dei best seller ai mercatini e anche nella vendita online!

Adesso me lo chiedono anche personalizzato, per farne parte integrante di un set nascita (o corredino che dir si voglia), per fare un regalo alla collega/amica neomamma … perchè magari il classico bavaglino è un po’ troppo “pensierino” e magari vogliono fare qualcosa di più “importante” con un filo più di budget. 

Quindi per venire incontro a tutte le richieste giunte negli anni … ho predisposto varie versioni: il prezzo varia in base ai tessuti che lo compongono: per l’esterno uso tessuti di stock cotone/poliestere, ma anche tessuti in cotone 100% che ho disegnato io stessa perchè non ne trovavo di semplici, adatti e colorati, internamente invece uso tessuti americani con delle simpatiche fantasie, in cotone rivestito di poliuretano (e tranquillamente lavabili in lavatrice) – tessuti che sono adatti anche ai bavaglini per lo svezzamento – oppure uso delle traversine Ikea bianche oppure ancora tessuto PUL (quello che si utilizza per i pannolini lavabili). 

Ecco, questo è la mia particolare soluzione per il cambio pannolino. Come ci sono arrivata e come si usa. 

Se vuoi vedere cosa ho di disponibile, li trovi tutti nella sezione fasciatoi dello shop, oppure puoi sempre curiosare tra le precedenti realizzazioni e chiedere info: sono sempre a portata di WhatsApp!

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